Andreas Hofer e Mantova |
Martedì 06 Gennaio 2009 18:33 | |||
Andreas Hofer nacque il 22 Novembre 1767 a San Leonardo in Passiria morì per mano delle truppe napoleoniche il 20 Febbraio 1810 a Cittadella di Porto (oggi solo Cittadella) frazione del Comune di Mantova.
Oste e commerciante di cavalli divenne patriota tirolese contro la dominazione francese. Nel corso della guerra di liberazione del 1809, Andreas Hofer condusse i tirolesi alla vittoria per ben tre volte ![]() La pace di Schànbrunn spinse Hofer ad una nuova insurrezione, che si concluse di fatto il 1 novembre con la sconfitta tirolese sul Bergisel. Un successivo appello alla resistenza (11 ![]() Le sue ultime parole si ritiene siano state "Franz, Franz, questo lo devo a te!", con ciò riferendosi a Francesco I, dal 1804 imperatore austriaco, che era passato dalla parte di Napoleone. Verrà anche riferito tuttavia che Hofer abbia esclamato, dopo che la prima salva sparata dal plotone d'esecuzione aveva mancato il bersaglio: "Ah, come sparate male!". Il canto " Zu Mantua in Banden der treue Hofer war" ("Il fedele Hofer era a Mantova in catene") è oggi l'inno della regione federale del Tirolo. La salma di Andreas Hofer giace sepolta dal 1823 nella Hofkirche a Innsbruck. Egli è ritenuto da parte della popolazione un eroe nazionale, e la sua opera è onorata in una serie di monumenti. Con cadenza annuale viene festeggiato il giorno 20 febbraio come eroe della patria.
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Molto sentite le tradizionali cerimonie di commemorazione di Andreas Hofer, l’eroe tirolese comandante supremo degli Shutzen fucilato a Porta Giulia dall’esercito napoleonico il 20 febbraio del 1810. Mantova accoglie ogni anno la delegazione dei tirolesi del distretto della val Pusteria, che ha un fortissimo legame con la propria storia ed i propri valori. Gli Shutzen, nei costumi tradizionali, si radunano a porta Giulia poi sfilano fino ai giardini attigui in cui è eretto il monumento dedicato a Hofer. Le cerimonie poi proseguono a palazzo d’Arco, dove ultimamente è stata scoperta una nuova lapide di marmo alla memoria di «Andreas Hofer, che per aver difeso strenuamente la libertà del suo Tirolo fu qui processato a morte da un tribunale napoleonico il 19-2-1810». Anche nei momenti delicati delle relazioni tra il Tirolo ed il resto dell’Italia, la cerimonia si rinnova come si rafforza il legame d’amicizia tra la comunità tirolese e Mantova. La comunità mantovana che in quel lontano 1810 comprese il dramma umano di Hofer cercò di salvargli la vita, si dice infatti che i mantovani avessero raccolto cinquemila scudi per salvare la vita a colui che sul territorio locale si dimostrò un innovatore sociale. Pietro Liberati Altri articoli recenti
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